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Vin Santo di Brolio: una verticale vertiginosa
Qualche anno fa nella cantina del Castello di Brolio, a Gaiole in Chianti, Francesco Ricasoli ha voluto proporre l’ultima degustazione verticale possibile del suo Vin Santo. Un vino davvero leggendario, che ho potuto degustare in esclusiva per l’Italia insieme a Monica Larner, che è la collaboratrice di The Wine Advocate di Robert Parker per i vini del nostro Paese.
Alcune annate, le più vecchie, non saranno più disponibili perché sono state aperte le ultime bottiglie rimaste, e questo rende gli assaggi davvero unici. Ma eccovi alcuni dati di carattere tecnico.
Il Vin Santo di Brolio deriva da Malvasia del Chianti 90-92%, Trebbiano toscano 5%, Sangiovese 2-5%. Generalmente le uve vengono raccolte a vendemmia avanzata, con un elevato contenuto zuccherino, vengono selezionate e poste ad appassire per circa tre mesi. La fermentazione avviene in acciaio (con pié de cuve) poi in caratello. La fermentazione malolattica è avvenuta quasi sempre ma non è mai stata indotta o facilitata in alcun modo. La maturazione è in caratelli per circa 7-8 anni.
I terreni su cui si trovano i vigneti sono di origine alluvionale recente, quindi ben drenati ma anche freschi, che permettono di mantenere una buona acidità delle uve anche a completa maturazione.
Ed eccovi i risultati degli assaggi effettuati in quell’occasione, cui abbiamo aggiunto l’annata 2011, quella attualmente in commercio, la cui bottiglia da 0,500 si trova in vendita ta i 45 e i 50 euro.
2011 - Il colore è ambrato vivo con riflessi topazio. Profumi di frutta secca, come mandorle, nocciole e fichi secchi. All'assaggio è caldo e dolce, con il sorso avvolgente e il finale persistente sulle note di frutta secca. (95/100)
2009 - Colore topazio brillante, all’olfatto sentori di vaniglia, poi etereo, note di mandorla tostata, intenso, penetrante. Sapore dolce, caldo, salino, pieno, finale di ottima persistenza. (90/100)
2007 – Colore topazio carico, naso intenso, etereo, profumi di frutta secca sotto spirito, accenni di vaniglia. Sapore più alcolico, lievi note ossidative, pieno, molto caldo, salino, leggermente tannico, molto persistente. (88/100)
2004 – Colore ambrato chiaro, profilo olfattivo etereo, evoluto, complesso, lievemente fumé, con note di frutta secca sotto spirito, penetrante. Sapore caldo, salino, succoso, ben sorretto dall’acidità, composto e molto lungo. (93/100)
2003 – Colore ambrato intenso. Profumi di datteri appassiti, confettura di albicocca, note quasi tropicali, fico secco, frutta secca, balsamico. Sapore pieno, molto caldo, appena amarognolo, salino, succoso, persistente, si riconosce l’annata molto calda. (92/100)
2002 - Ambrato brillante. Naso più composto, delicato, appena ossidativo, lieve nota fungina, forse botrytis, acidità evidente all’assaggio. Corpo non enorme, agile, un po’ più semplice, media lunghezza. (86/100)
1998 - Ambrato intenso, riflessi quasi mattonati. Al naso etereo, penetrante, china, erbe officinali, frutta secca sotto spirito. Sapore complesso, pieno, leggermente dolce, caldo, ricco, molto persistente. (94/100)
1995 – Colore topazio intenso, profilo olfattivo evoluto, lievi note ossidative, un po’ volatile, molto salino al gusto, pieno, composto, non enorme, agile, sottile. (88/100)
1994 – Colore ambrato intenso, al naso note ossidative più evidenti, un po’ volatile, più rustico. Bocca ottima, salina, composta, calda, persistente. (89/100)
1990 - Ambrato intenso e carico, avvolgente, frutta secca, datteri, note ossidative, eteree e leggermente volatili. Complesso, pieno, caldo, ricco, salino e composto, buona acidità a sostegno, molto persistente. (89/100)
1988 - Colore ambrato netto, naso intenso, lieve fico secco, dattero, etereo, avvolgente, volatile. Sapore complesso, salino, agile, buona acidità, elegante, caldo ma equilibrato, lunghissimo. (90/100)
1985 - Ambrato intenso, profilo olfattivo etereo, integro, frutta secca sotto spirito, classico, molto tipico. Sapore caldo salino, corpo, imponente ma non pesante e non troppo ossidativo, finale lunghissimo. (94/100)
1983 - Colore ambrato intenso, naso sorprendentemente integro, etereo, fico secco, dattero, frutta secca sotto spirito, agrume candito amaro, cacao. Sapore composto, salino, pieno, molto caldo ma non pesante, leggero finale amarognolo. Grande versione. (97/100)
1982 - Ambrato netto, note di cacao, per un profilo olfattivo etereo, lievemente volatile, penetrante, di buona complessità, con note appena ossidative. Sapore salino, molto caldo e secco, potente, appena diluito sul finale, integro. (96/100)
1980 - Ambrato vivo, naso etereo, appena volatile, penetrante, cacao, frutta secca sotto spirito, più sottile, acidità, caldo, salino, in po’ più semplice ma ottimo. (95/100)
1978 – Di colore ambrato vivo, limpido, profilo olfattivo avvolgente, etereo, tipico, lievemente volatile, con sentori di cacao. Sapore composto ma un po’ diluito sul finale. (93/100)
1975 - Colore ambrato brillante, naso più medicinale, non nettissimo, etereo, volatile. Sapore caldo, diluito, un po’ semplice. (86/100)
1973 - Ambrato chiaro, sentori di cacao, un po’ volatile al naso, legno vecchio, non nettissimo. Sapore salino, sottile, amarognolo. (87/100)
1966 - Colore ambrato vivo, naso avvolgente, cacao, lievi note balsamiche, appena volatile, erbe officinali secche. Sapore agile, ottima acidità, integro, sottile ma lungo. (95/100)
1964 - Di colore ambrato cupo, non nettissimo al naso, etereo, volatile, penetrante, denso, ricco, concentrato, agrume amaro. (86/100)
1960 - Ambrato vivo, limpido, sentori di cacao, note di erbe officinali secche, frutta secca sotto spirito, integro, meno volatile, arancia amara, canditi. Lieve residuo zuccherino al gusto, caldo, molto persistente. (97/100)
1959 - Ambrato vivo, sentori di cacao, penetrante, avvolgente, etereo, appena volatile al naso. Sapore salino, agile, agrumato, amarognolo, sottile. (93/100)
1955 - Ambrato vivo e intenso, note avvolgenti di cacao, canditi, agrumi amari, pasticceria, per un profilo olfattivo di straordinaria complessità, eppure ancora integro. Sapore pieno, ricco, alcolico, lieve residuo zuccherino, persistenza infinita. Grandissimo vino. (99/100)
1950 – Colore ambrato chiaro, naso lievemente volatile. Sapore più semplice, sottile, agile, integro ma di medio corpo. (92/100)
1949 - Topazio intenso, leggermente velato all’esame visivo. Naso intenso, avvolgente, complesso, lievemente volatile. Sapore salino, composto, non enorme, caldo, molto persistente, armonico. (95/100)
1947 – Colore ambrato vivo, naso avvolgente, sentori di cacao, un po’ volatile, balsamico. Sapore salino, agile, persino giovanile, agrume amaro, pieno, lunghissimo, davvero sorprendente per tenuta. (97/100)
1943 - Ambrato intenso e vivo, avvolgente, profumo complesso, appena volatile e penetrante, con note di cacao. Sapore amarognolo, evoluto, molto persistente. (90/100)
1941 - Topazio intenso, naso un po’ evoluto e ossidativo. Sapore salino, caldo, evoluto, terroso, rustico. (85/100)
1929 - Colore topazio brillante, intenso, naso avvolgente, incredibilmente integro, complesso, sentori di cacao, note balsamiche. Sapore salino, pieno, agrume amaro, lunghissimo, sorprendente per tenuta. (97/100)
1924 – Colore topazio brillante, naso intenso, avvolgente, etereo, erbe officinali sotto spirito, molto secco. (89/100)
1923 – Colore ambrato intenso, naso avvolgente, evoluto, complesso, ovvi accenni ossidativi, fiori secchi. Sapore salino, fresco, incredibile, caldo, ricco, pieno, lunghissimo e sorprendente per tenuta nel tempo. Grandissimo vino. (98/100)
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