Custoza invecchiato? Sì, grazie

di Redazione 27/09/22 |

C’è ancora chi pensa che i vini bianchi non siano da invecchiamento. Certo, non tutti lo sono, dipende dalla tipologia e dal produttore, ma si possono fare gradevolissime sorprese.

Chi l’ha detto che i vini bianchi invecchiano male? Smentiamo quanti lo affermano proponendovi due bianchi della zona del Lago di Garda, e precisamente di Custoza, una denominazione dove la tavolozza delle uve previste dal disciplinare permette di produrre bianchi veramente affascinanti. Alcuni produttori, abbiamo selezionato Monte del Frà e Menegotti, ne sanno proporre una versione “da invecchiamento” che guadagna molto da una prolungata sosta in bottiglia.

Realtà che nasce alla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso; ora l’azienda Monte del Frà si estende per 202 ettari di vigna sparsi tra il Lago di Garda e la Valpolicella Classica; lo stile cambia a seconda dei vini, ma la coerenza e attinenza con i vari territori è molto stretta grazie alle rigorose scelte di cantina e in vigneto che la famiglia Bonomo fa per esaltare i cru pregiati di appartenenza. Tra questi il vigneto Ca’ del Magro, di origine morenica, con un terreno calcareo, argilloso, ghiaioso e sabbioso, dal quale si ricava un Custoza Superiore che è tale nel nome e nei fatti.

Anche l’azienda Menegotti nasce a metà degli anni Cinquanta grazie all’impegno di Antonio, fattore del Conte Mendini. Negli anni ’70 i figli Vittorino e Giorgio acquistarono i primi vigneti e nel 1972 inizia la prima produzione a marchio di famiglia. Oggi Andrea e Antonio, nipoti del primo Antonio, producono circa 200.000 bottiglie e gestiscono 25 ettari tra Valeggio, Custoza e Santa Lucia ai Monti. Oltre ai vini tipici di queste zone, Chiaretto, Custoza e Bardolino, per passione e volontà di zio Vittorino, producono a partire dai primi anni Settanta anche bollicine metodo classico.

Monte del Fra
Custoza Superiore Cà del Magro 2019

95/100 - € 13,00

Garganega 40%, Trebbianello 15%, Trebbiano toscano 10%, Cortese e Incrocio Manzoni 35% da un unico vigneto situato di fronte alla storica villa Pignatti Morano del XVII secolo nel paese di Custoza. Macerazione prefermentativa, la Garganega affina sui lieviti. Oro brillante. Naso con note di rosmarino e calcaree. In bocca esordisce con ribes giallo, ancora sensazioni gessose. Piacevole beva, freschezza lunga e agrumata. Una conferma.

Menegotti
Custoza Superiore Elianto 2018

92/100 - € 15,00

Garganega 50% e Fernanda 50% (clone aziendale). Matura per il 20% in legno piccolo, il resto in cemento. Giallo paglia, al naso arriva con note di cocco, pesca, nespola e papaya. Al palato è immancabilmente salato, tornano sensazioni dolci e di frutta secca. Lungo finale salino e fruttato. Molto goloso.

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