Aventina Roma, poliedrico, frizzante, buonissimo

di Iolanda Maggio 30/03/22
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Aventina Roma - Chef Matteo Militello
Gastronomia, macelleria, enoteca nonché ottimo ristorante grazie alla cucina del giovane e talentuoso chef Matteo Militello.

Non lontano dalla Piramide Cestia, sul colle Aventino di Roma, ha aperto lo scorso luglio questo poliedrico ristorante. Per chi è pratico del panorama gastronomico romano lo definirei un nuovo Roscioli. Entrando si ha subito la cifra del locale, scaffali alti e ricchi di prodotti d’eccellenza, conserve, pasta, confetture, sottoli, grandissime bottiglie di vino…e poi un lungo banco frigo che ti adocchia sornione invitandoti ad avvicinarti ed esplorare. Come un bambino in un negozio di giocattoli ci si perde e lo sguardo vaga balzellando da un formaggio all’altro, da un salume all’altro nel più totale imbarazzo della scelta. Prosciutti da taglio a mano, pane e verdure già pronte per la più classica delle gastronomie e poi una super chicca, un frigorifero dedicato alla carne dal quale fanno bella mostra almeno una decina di varietà diverse di tagli provenienti dalle più pregiate selezioni di tutto il mondo. 

Qui si può venire per un aperitivo veloce, per un pranzo di lavoro o con calma con gli amici. Informale e curatissimo l’ambiente. Tutti i prodotti del banco possono essere sia acquistati per portarli a casa, come una vera e propria bottega, sia assaggiati direttamente al tavolo accompagnati dalla ricchissima selezione di vini. Ma è sul menù della cucina che si ingrana la quinta spingendo forte sull'acceleratore del gusto. In cucina c’è lo chef Matteo Militello, già conosciuto da Brado, la birreria dedicata ai piatti di carne allevata allo stato brado in zona Tuscolana di cui avevo parlato tempo fa. Questo ragazzo ha stile, fantasia e talento e sono certa che farà tanto parlare di sé. Qui da Aventina sembra aver trovato il suo nido, il luogo dove esprimere la sua cucina senza briglie e il risultato si vede eccome. 

Il menù è stimolante e si leggono piatti assolutamente non banali, tutti invitanti. Partiamo con una selezione di antipasti, dato che sceglierne uno o due sarebbe assolutamente impossibile. Un trionfante Midollo alla Brace servito con una focaccina ripiena di porri stufati; la Girella Salata (fatta per lo chef dai maestri pasticceri di Casa Manfredi a poche centinaia di metri dal ristorante) farcita con coniglio porchettato, zucchine alla scapece e maionese ai porcini; un Carpaccio di Cervo dell'appennino tosco emiliano, cardoncelli, lamponi e misticanza accompagnato da salsa ai lamponi; la Tartare di Fassona piemontese, super scenografica e altrettanto buona, decorata con una colorata giardiniera di verdure, zabaione salato e foglie di cappero. Chiudiamo il giro di walzer con il Carciofo arrosto con maionese all’aglione della Val di Chiana arrostito sormontato da un velo di lardo del Sudtirolo, croccante ma scioglievole, profumato e carnoso… semplice e immensamente saporito.

Come primo piatto procediamo spediti su un croccante Risotto al Salto, rapa rossa, gorgonzola e porri croccanti: qui la croccantezza del riso, la cremosità del formaggio la dolcezza dei porri si rincorrono come foglie sollevate dal vento. Siamo satolli ma un piccolo secondo lo assaggiamo comunque, completamente vegetariano e sorprendentemente appagante: la Zucca alla brace, puntarelle, nocciole, fonduta di taleggio. Uno pensa “una fetta di zucca” ma invece no, un secondo vero e proprio che soddisfa il palato inebriandolo di piacevoli contrasti. Da applausi. Ci tengo a sottolineare quanta cura c’è nell’impiattamento di tutte le pietanze. Colore, consistenze, piatti molto belli e fantasia da vendere. Nulla è lasciato al caso.

Molto buoni anche i dolci: un assaggio di Sablé alla nocciola, cioccolato bianco, polvere di caffè e tartufo nero che già così chiuderebbe in bellezza un pranzo da re ma arriva anche una piccola perla irrinunciabile, il Cannolo Siciliano. La cialda, mi spiega Matteo, arriva direttamente dalla Sicilia e la farcia la realizzano al momento con ricotta laziale. Mariage d’amour. 

Insomma tra le millemila nuove aperture del panorama gastronomico romano, Aventina è sicuramente tra le più riuscite. Una gastronomia, un’enoteca, una macelleria che fanno l’inchino alla cucina come una bellissima coppia sulle note di un minuetto.

Aventina Roma
Viale della Piramide Cestia, 9
00153 RomaTel. +39 06 66594151
info@aventinaroma.com
https://www.aventinaroma.com
https://www.aventinaroma.com/menu
Dal lunedì alla domenica: 10:00 - 24:00
Facebook: https://www.facebook.com/aventina.roma
Instagram: https://www.instagram.com/aventina.roma
Chef: Matteo Militello

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Aventina Roma
30/03/22 Redazione Dal lunedì alla domenica: 10:00 - 24:00




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