English
Beppe e i suoi Formaggi, come il paradiso per Remy
Chi non conosce il mitico Remy, il topolino chef del famoso film Ratatouille della Disney? Ecco, io penso che questo posto, nel cuore del quartiere ebraico di Roma, in Via di S. Maria del Pianto, 9A, sarebbe per Remy come entrare in paradiso, un paradiso di profumi, abbinamenti, giochi gastronomici e montagne russe di sapori deliziosi….e lo è anche un po’ per me “formaggiara” nata.
Già a mano a mano che ti avvicini cominci a sentire l’inebriante profumo dei formaggi, come un gatto inizi ad annusare l’aria e respirare più profondamente… sai già di non aver sbagliato strada e appena ti affacci all’uscio e vedi il lunghissimo bancone zeppo di ogni tipo di formaggio a destra e gli scaffali della dispensa con prodotti d’eccellenza acquistabili a mo’ di gastronomia, ti si illuminano gli occhi e le papille gustative iniziano e reclamare insistentemente l’assaggio.
Ma facciamo un passo indietro… chi è Beppe? Beppe Giovale è un casaro, figlio di generazioni di casari in quel della Val di Susa in Piemonte. Lui ha aperto questo pied-à-terre a due passi dal Portico d’Ottavia. I Giovale producono, stagionano e affinano formaggi da latte di capra, mucca e pecora, selezionano formaggi d’oltralpe, ricercano collaborazioni con piccoli produttori da altre regioni italiane seguendo personalmente la selezione e l’affinamento. Insomma una garanzia di qualità e una conoscenza a tutto tondo di questo fantastico mondo.
Le varie selezioni che si possono scegliere sono dai più freschi, “ai fantastici”, fino alla Gran Selezione e ti arriva in tavola ogni ben di Dio accompagnato da composte e confetture, noci e fiori eduli a seconda del tipo di formaggio e sapore da abbinare, in una sorta di gioco di accostamenti che, per rimanere in tema del cartone animato Ratatuille, mi ricordano sempre la scena in cui si accendono i fuochi d’artificio all’assaggio di un pezzettino di formaggio insieme a una fragola.
I tavoli di legno della sala non sono tanti e sono ben distanziati, i quadri alle pareti scelti con gusto tanto che sembrano presi da una galleria d’arte, le bottiglie di vino che si possono scegliere sono tante, non c’è almeno al momento, una carta dei vini ma ci si può lasciar consigliare dai preparatissimi ragazzi o scegliere direttamente dagli scaffali, cosa che a me diverte sempre molto.
Non solo formaggi però, si possono assaggiare deliziose insalate, selezioni di pregiati salumi e anche qualche piatto principale e che qui si respira aria piemontese è evidente proprio dalla scelta delle portate: tra i primi piatti i tajarin che si possono avere con formaggio giallina grattugiato, che fonde col calore stesso della pasta; burro e salvia; con la bottarga di muggine o col salmone; il vitello tonnato, la lingua salmistrata in salsa verde e ancora dei crostini con dell’eccezionale burro di malga (ma non serviva neanche sottolineare la cosa) e alici del mar Cantabrico.
La selezione di dolci non è vasta, ma a chiudere un pasto deliziosamente calorico un fresco sorbetto al melone o una fetta sottile di torta di ricotta profumata alla salvia sono proprio quello che ci vuole.
Andando via dal banco si possono scegliere i formaggi da portare a casa ma anche biscotti, riso, nocciole, cioccolato, vini, sottoli, foie-gras e tanto altro…Non c’è che dire: questo locale per me è uno delle pietre miliari romane per gli amanti dei formaggi, Provare per credere.
Beppe e i suoi Formaggi
Via di S. Maria del Pianto, 9A/11
00186 Roma
Tel. +39 333 3996197
Email: info@beppeeisuoiformaggi.it
Sito Web: www.beppeeisuoiformaggi.it
Facebook: Beppeeisuoiformaggi
Instagram: beppeeisuoiformaggi
Orari di Apertura: Tutti i giorni 09:00 - 23:00 - domenica 09:00 - 18:00
Menù: https://www.facebook.com/Beppeeisuoiformaggi/menu
