English
Osteria Santa Lucia, l’armonia del mare nel piatto
Lì dove non te l’aspetti, da otto anni due fratelli hanno creato un piccolo ristorante dove l’atmosfera placida e la solida e buonissima cucina di mare vanno a braccetto per cullarti come sulle onde di una barca in una calma giornata di sole.
.jpg)
La città di Frosinone, cento chilometri a sud della Capitale, non brilla certo per la sua tradizione culinaria (per usare un eufemismo), tanto meno per quella di mare, ma da otto anni Carmine e Pasquale Nardo, due giovani e caparbi fratelli di origini napoletane, hanno dato vita ad un ristorante dalla qualità indiscutibile.
Autodidatti, senza precedenti esperienze nella ristorazione, armati di determinazione e voglia di fare nella vita qualcosa che li appassionasse davvero, nel 2014 hanno deciso di lasciarsi alle spalle la carriera da futuro avvocato Pasquale - l’uomo di sala - e di riporre nel cassetto la laurea in Comunicazione e Marketing Carmine - lo chef - e di vestire i nuovi panni di ristoratori. Mai scelta fu più indovinata.
Semplice ma di gran gusto l’arredamento del locale, freschi i colori ispirati al mare, ottimi olii sul tavolo, cura nel cestino del pane, personale di sala sorridente e preparato, pochi fronzoli e tanta sostanza nel piatto.
La qualità del pescato è a dir poco stupefacente. Tanta concentrazione di sapori, una semplicità disarmante senza mai debordare nella banalità. Ogni boccone un’estasi di piacere che porta con sé ricordi di passeggiate sulla spiaggia, di serate in riva al mare, di rumore dello sciabordio delle onde sugli scogli. Un tuffo vero e proprio che profuma di salsedine sulla pelle riscaldata dal sole d’estate.
Ma veniamo ai piatti: iniziamo con una selezione di antipasti condivisi ed è subito estati del palato. Le croccantissime Alici ‘mbuttunate, asciutte e filanti sono assolutamente imperdibili. Arriva poi la più buona Montanara di Mare mai assaggiata: l’impasto è sublime (si vede che c’è tanta tecnica e tante prove dietro per riuscire a ottenere questo risultato). Un mix di farine di farro, fiocchi d'avena, farina bianca e integrale la rendono soffice, leggerissima ma dalla consistenza perfetta a supportare il cremoso condimento che varia di volta in volta in base al pescato disponibile. Questa che ho provato era con una freschissima burrata, dolce e voluttuosa come dev’essere, crudo di gamberi rossi e patanegra. Una favola.
Poi arriva Il Crudo, una piccola ma spettacolare selezione di ostriche, scampi, gamberi rossi e gobbetti che parevano appena “sbarcati”. Qui una considerazione è d’uopo, solitamente anche quando il crudo di mare è di qualità si fa l’errore di servirlo ad una temperatura troppo bassa a scapito del sapore. Da Santa Lucia questo errore non viene fatto. Il crudo era sì adagiato su un letto di ghiaccio ma tutto quello che ho assaggiato era ad una temperatura perfetta e il gusto di ogni boccone ne ha giovato senza dubbio. 
Chiudiamo la carrellata di antipasti con una Zuppetta di mare. Qui la bravura dello chef Carmine trova di certo la sua consacrazione. Un fumetto che ha dell’incredibile per la concentrazione di sapore. Ogni cucchiaio è talmente corroborante da metterti in pace coi sensi. Non tutti sono avvezzi a questo tipo di sapori di mare così intensi ma è esattamente come dovrebbe essere una perfetta zuppa di pesce.
L’anima marinara chi è cresciuto in una città di mare come Napoli ce l’ha nel dna e anche sul primo piatto Carmine non si smentisce. Scelgo gli Spaghetti ai Totanetti ed ecco giungere a tavola una generosa porzione che al solo sentirne il profumo ci si scioglie in un grande sorriso. Lo spaghetto avviluppato dalla densa e intensa cremosità del sughetto di totanetti. La qualità e la porosità dello spaghetto si lega alla bisque in modo così armonioso che - passatemi il termine - si appiccica alle labbra. Un primo da standing ovation che fa venire voglia di tornare quanto prima. Sì perché a questo punto non gusterei appieno un secondo piatto anche se dal menù quello che leggo è super stuzzicante. Bisogna necessariamente venire di nuovo.
Per tirare le somme, un ristorante dove Carmine e Pasquale hanno saputo creare un’oasi di gusto, di passione e maestria dove gli amanti della cucina di pesce possono sentirsi coccolati dalla grande affabilità e premura del servizio di sala e rifocillati dall’eccezionale cucina. Sono solita dire che quando il pescato è di qualità eccelsa uno chef lo può solo “rovinare”, così come per le cantine e l’uva per certi versi, ma qui Carmine non solo riesce a rispettare la materia prima ma la esalta con le sue preparazioni in modo a dir poco perfetto. Questo ristorante, sono sicura, farà parlare di sé…
Osteria Santa Lucia
Corso della Repubblica, 26
03100 Frosinone
Tel. +39 0775 211863
osteriasantaluciafr@gmail.com
https://osteriasantalucia.com
Facebook: https://www.facebook.com/osteriasantalucia.frosinone
Instagram: https://www.instagram.com/osteriasantalucia/
Chef: Carmine Nardo
Sala: Pasquale Nardo
Chiuso il lunedì
Prodotti Correlati
| Prodotto | Produttore | Pubblicato il | Autore | Leggi | |
|---|---|---|---|---|---|
|
Osteria Santa Lucia
|
16/03/22 | Redazione | Chef: Carmine Nardo Sala: Pasquale Nardo Chiuso il Lunedì |
